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A STRESA PER (NON) DORMIRE NELL'HOTEL DI GIORNO

A STRESA PER (NON) DORMIRE NELL'HOTEL DI GIORNO

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Pubblicato sul sito www.vanityfair.it/ | 20/07/2016 I Link diretto

A Stresa non manca nulla, è la sua natura. C'è il paesaggio tra l'azzurro del lago e le montagne alte e boscose, i colori, il clima, mediterraneo pur essendo al confine delle Alpi. Perché Stresa è proprio lì, guarda in faccia il sole. Nell'Ottocento fu eletta a buen ritiro sul Lago Maggiore dell'aristocrazia europea, ma la prima fama di questi luoghi si deve aiBorromeo. Negli anni a cavallo tra il '500 e il '600, radunando i migliori architetti, paesaggisti, scultori dell'epoca, la famiglia milanese diede l'impulso per trasformare un paesaggio già eccezionalmente bello, in un luogo d'arte. Nacquero luoghi come l'Isola Bella e l'Isola Madre.

Trasformarono lembi di terra praticamente disabitati incapolavori che il mondo ci invidia con giardini botanici da primato e palazzi con tutta la grandeur d'altri tempi (per saperne di più sfogliate la gallery sopra). Sono lì, a una manciati di minuti in motoscafo dal piccolo porto di Stresa, ne incorniciano il panorama. Sono ciò che lo rende unico.

L'IDEA PER UNA (SUPER) MINIVACANZAÈ tutto questo insieme che fa ancora oggi di Stresa la meta perfetta, per un weekend o una gita fuoriporta o anche solo una giornata di relax. Ancora meglio se soggiornando nell'unico hotel con un panorama che abbraccia completamente le Borromee, da dove sono così vicine che sembra di toccale con un dito, e dove c'è ancora l'atmosfera delle vacanze d'antan: Villa e Palazzo Aminta.

IN HOTEL, DI GIORNOVilla Aminta, meraviglioso palazzo belle époque, nacque come sontuosa dimora dell'ammiraglio della Marina Francesco Capece. Negli anni ha ospitato artisti e star (da qui sono passati anche Liz Taylor e Richard Burton per le loro fughe d'amore), fino a diventare l'albergo a cinque stelle lusso che è oggi: 72 camere con vista circondate da un enorme giardino e arredate con opere, stucchi, arredi preziosi e orientaleggianti scelti dalla famiglia Zanetta, che ne è proprietaria. Un hotel unico, che abbiamo provato con giorno con Dayuse.com.

La proposta di Dayuse.it è questa: poter godere dell'atmosfera, dei servizi, della Spa, della piscina, del parco, del lusso di un hotel senza dormirci, prenotandolo per il giorno ma risparmiando dal 30 al 75%.

L'idea è stata di David Lebée, francese con una lunga esperienza nel mondo dell'hotellerie, che ha pensato: «perché tenere camere vuote nelle ore diurne se c'è chi vorrebbe approfittarne?» Per una minivacanza (come nel mio caso), per riposarsi (come può succedere a chi è fuori città per lavoro), per un break romantico (anche nella propria città). Così l'idea ha funzionato, e ora Dayuse.com è leader nel settore in Europa e si può scegliere tra 15 paesi e più di 100 città, con 2000 hotel partner.

COME SI SCEGLIE SU DAYUSEPrenotare è facilissimo: vai sul sito www.dayuse-hotels.it, o sulla app, dai una sguardo alle offerte più popolari per capire quali sono le novità o fai una ricerca mirata. Scrivi la città, quanto tempo vuoi restare in albergo (dalle 2 alle 8 ore), quante stelle deve avere e qual è tuo il budget. Se preferisci c'è anche assistenza telefonica, e una volta fatta la scelta non bisogna nemmeno lasciar la carta come garanzia: si paga all'arrivo, senza penali in caso di cancellazioni. A Villa Aminta, con Dayuse.com una camera di giorno costa 250 euro (contro i 380, minimo, dell'intera giornata). Che non è poco in assoluto, ma per una piccola fuga romantica per un'occasione speciale si può fare (e poi, i soldi spesi per viaggiare sono gli unici che ritornano con gli interessi, diceva qualcuno).

LA GIORNATADomenica assolata di luglio, mio marito e io siamo arrivati in hotel  all'ora prestabilita: alle 11 del mattino. Accoglienza da superospiti con aperitivo di benvenuto al bar, quindi ci hanno consegnato la camera (una standard, cioè la base) meravigliosa:letto enorme, soffice, principesco con stucchi e drappeggi, minibar superfornito (con bibite incluse nel voucher Dayuse.com), bagno con vasca idromassaggio con tanto di sali, creme, olii per rilassarsi (e sì, spazio per stenderci in due).

Avremmo potuto restare qui, ma l'hotel ha una piscina fantastica affacciata sulle Isole. Ci siamo rimasti per un paio d'ore per tuffarci e prendere il sole, stesi su grandi sdraio che erano lì già pronte solo per noi (dettagli di un grande hotel!). Quindi siamo passati al pranzo in uno dei due eleganti ristoranti panoramici di Villa Aminta (per completezza di info, sappiate che gli extra al bar o ristoranti, o massaggi non sono inclusi con DayUse.com), che propone cucina gourmet e internazionale, con un servizio impeccabile, d'altri tempi.

Dopo? Noi abbiamo pensato di riposarci (ancora). In realtà era un pretesto per provare la romantica area benessere: una Grotta Dorata per un percorso tra bagno turco, cascata di ghiaccio, Aromarium, docce sensoriali e scozzesi, un idromassaggio geyser che ti rimette al mondo. Un'ora qui, senza nessuno intorno, e dimentichi una settimana supersonica di Milano.

Ma c'era ancora tempo: nel nostro caso con DayUse si poteva restare in hotel fino alle 18. Perciò dalla Spa siamo tornati in camera. Altro idromassaggio, sole sul terrazzo che dà nel giardino, finché è arrivata l'ora di tornare. Certo, se avessimo potuto saremmo rimasti ancora, ma anche solo una giornata in coppia vissuta così può rivelarsi molto, ma molto efficace.

Provate!